Calendario gregoriano
Volevo ricordare che il calendario Gregoriano non è esatto. In realtà, secondo studi fatti, il nostro Calendario dovrebbe porsi circa 7 anni più avanti.
Questo dedotto dall'anno di morte di re Erode, che dovrebbe essere intorno al 4-7 A.C. anno, mandante della strage degli Innocenti, che gli antichi Testi descrivono. Il monaco Dionigi il Piccolo commise almeno tre errori: non inserì l'anno "0" (che per lui non esisteva) fra gli anni 1 a.c. e 1 d.c.; ignorò i quattro anni in cui l'imperatore Augusto fu sul trono con il suo nome di Ottaviano; omise due anni nei quali l'Imperatore Tiberio regnò come "collega Imperii" in Siria. quindi, anche volendo prescindere dall'anno 0, bisogna spostare l'anno di nascita di Gesù perlomeno al 6 a.c.
Anticipando quindi la nascita di Cristo rispetto l'inizio dell'anno Gregoriano, figura che oggi dovremmo essere o intorno al 2015.
Io personalmente non darei molta considerazione a quello che noi possiamo leggere sulla Bibbia (visto che non è neppure possibile trovarne una completa e fedelmente trascritta).
Ho dubbi sull'integralità della Bibbia, come il 12 anche il 7 è riportato varie volte, e se dovessi focalizzare il mio studio sulla possibile Ridiscesa del Signore sulla Terra, mi baserei più sul Pi greco (o meglio il 3.14) visto che viene considerato un numero trascendentale. Molto probabilmente il rapporto che questo numero ha con tutto ciò che ci circonda, può dare una sua interpretazione come numero "Astrale", non correlato alla genialità Umana. Forse qualcosa che è stato insegnato all'Uomo agli inizi dei Tempi, chissà... Su questo numero i calcoli diventano enormi, quanto le possibili comparazioni tra gli eventi Biblici e le Sephiroth. Ma a mio riguardo un possibile studio di tutte queste analogie, per predire anche il nostro futuro, dovrebbe essere eseguito in un testo scritto in Ebraico, non con quello contenuto nelle Edizioni da librerie sotto casa!!!
Comunque per dare speranze a noi studiosi autodidatti, nell'Esodo 3.14 le parole sono queste: "Il Signore disse a Mosè: “Io mostrerò d’essere ciò che mostrerò d’essere”. (Esodo 3:14)"
Indagando su questa frase ho scoperto che viene tradotta in molte edizioni con la frase: Io sono colui che sono (e non capivo il perché di questo cambiamento), poi cercando ho scoperto che in realtà quella frase sta a rivelare il giorno in cui nostro Signore apparirà al Mondo per riscattare il suo Regno.
Qualunque cosa abbia suscitato, non voglio far vane le ricerche di appassionati nel settore né tantomeno denigrarle. È bene sapere qualunque cosa, alla fine il segreto l'abbiamo avuto sempre sotto il naso, è la chiave di decifrazione che magari non è consona a quello che ci cementiamo a cercare.
Se invece preferisci i calcoli ecco a cosa bisogna andar incontro se si vuole cercare una parità con i nostri tempi.
Il calendario gregoriano, quello attuale, è sbagliato. Non tiene conto del fenomeno della precessione degli equinozi, ossia lo spostamento dell'asse attorno al quale la Terra compie la rotazione giornaliera. Esso si basa sull'anno del Tropico della durata di 365 giorni 5 ore 48 minuti 46,98 secondi e ha sostituito il calendario giuliano (imposto da Giulio Cesare) che durava 365 giorni 6 ore togliendo 3 giorni ogni 400 anni. Infatti la differenza tra i due calendari è di 11 minuti 13 secondi (365 giorni 6 ore meno 365 giorni 5 ore 48 minuti 46,98secondi). Ossia 673 secondi l'anno che moltiplicato per 400 anni fa' 269.200 secondi. Un giorno ha 86.400 secondi, 3 giorni 259.200 secondi perciò, anche togliendo 3 giorni ogni 400 anni (269.200 secondi meno 259.200 secondi) il 1700, il 1800, il 1900 non sono stati anni bisestili come invece il 2000. Il calendario gregoriano ha un errore di 10.000 secondi ogni 400 anni, 25 secondi ogni anno. Oltretutto la Terra compie un giro intorno al Sole in anno siderale della durata di 365 giorni 6 ore 9 minuti 9,54 secondi e non in un anno solare a causa del fenomeno della precessione degli equinozi, ossia lo spostamento dell'asse terrestre di 20 minuti 22,56 secondi l'anno. Bisogna far coincidere l'anno solare con l'anno siderale aggiungendo un giorno di 24 ore ogni 72 anni (20 minuti ogni 3 anni sono un'ora, ogni 72 anni 24 ore) altrimenti in futuro il Natale nell'emisfero boreale sarà in estate. Per un calcolo ancora più preciso bisogna togliere un'ora ogni circa 1475 anni, poiché l'errore del calendario gregoriano di 25 secondi l'anno (da togliere) si compensa in gran parte con i restanti 22,56 secondi (da aggiungere) dovuti al fenomeno della precessione degli equinozi. Perché bisogna cambiare il calendario? Per calcolare l'esatta posizione della Terra nel tempo e nello spazio, e per prevedere così l'orbita di asteroidi, per mantenere nella stessa data gli equinozi e le stagioni. Per far questo il 2009 deve essere un anno bisestile così come il 2081 e così ogni 72 anni.
Alla fine penso che nessuno di quelli che comandano effettivamente su questo pianeta, abbia lasciato a noi tutt'oggi la possibilità di creare un Piano sicuro da cui partire per le nostre indagini, ma la persuasione è l'arma più potente che ci è stata data. Presto tutto sembrerà molto più chiaro di ora, e si capiranno un sacco di anacronismi che ruotano attorno alla nostra esistenza, ma tutto deve essere accompagnato dall'univoco pensiero che deve per forza cambiare tutto.
Lalla
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